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La valutazione energetico ambientale del ciclo di vita delle architetture nel territorio alpino = Environmental energy assessment of the life cycle of architectures in the Alpine region

Giuseppe Santoro

La valutazione energetico ambientale del ciclo di vita delle architetture nel territorio alpino = Environmental energy assessment of the life cycle of architectures in the Alpine region.

Rel. Roberto Giordano. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2020

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Abstract:

L’obiettivo della tesi è quello di valutare alcuni aspetti della sostenibilità ambientale di architetture situate in siti impervi, in cui la morfologia territoriale impone la costruzione tramite elicottero. Gli edifici che spesso prevedono tale trasporto sono i rifugi alpini e in particolare quelli situati in alta quota, accessibili esclusivamente tramite sentieri e vie ferrate. Nel caso in cui l’accessibilità al sito è garantita da un’infrastruttura esistente che sia una teleferica o una strada carrabile, sarà preferibile (in termini ambientali ed economici) evitare di ricorrere all’elicottero (a meno di masse poco considerevoli) per costruire l’intera architettura. Attraverso l’implementazione di Eureca (Eco Utility for Reduction of Energy and CArbon), strumento di valutazione degli impatti energetico ambientali nel ciclo di vita elaborato a partire dagli anni 2000 con EVA - Ecocompatibilty eValuation Approach, risultato del dottorato di Roberto Giordano e ampliato nel corso di due tesi di laurea magistrale al Politecnico di Torino, è possibile valutare le gli impatti energetici e le emissioni del trasporto in elicottero e la loro incidenza sul ciclo di vita dell’edificio. L’analisi di scenari alternativi di involucro, struttura e impianto, è finalizzata a presentare delle riflessioni di carattere quantitativo volte a rendere consapevolezza delle scelte progettuali in contesti simili. Il modello per la valutazione degli impatti energetico ambientali del trasporto in elicottero consente di stimare le emissioni di CO2 equivalente e il fabbisogno di energia primaria legate all’elitrasporto. Essendo la capacità di carico degli elicotteri molto inferiore rispetto a quella di tutti gli altri mezzi di trasporto, sarà di fondamentale importanza non solo la massa totale dell’edificio ma anche quella del singolo elemento, soprattutto in ottica di prefabbricazione. Trasportare unità tecnologiche la cui massa superficiale varia anche del 15% può rappresentare una differenza importante nel processo. Progettare, con un sistema costruttivo leggero, un edificio compatto all’interno del quale viene data importanza a ogni metro quadro calpestabile costituisce un’operazione fondamentale in un tale contesto, non solo per il rispetto dovuto al territorio alpino ma perché in ogni elemento che compone il sistema tecnologico è incorporata una quantità di energia pari a quella che è stata utilizzata per essere prodotto, mantenuto, dismesso, smaltito, ma soprattutto elitrasportato. La possibilità di azzerare l’impatto ambientale dell’elitrasporto non è così lontana dall’essere concepita: fra le grandi innovazioni degli ultimi anni c’è “volodrone”: un drone totalmente elettrico capace di trasportare un carico utile di 200kg. Tale mezzo di trasporto implica dei cambiamenti progettuali: sistemi costruttivi a rapido assemblaggio, prefabbricazione limitata. Qualora risulti preferibile una prefabbricazione estesa e un limitato assemblaggio in sito, il drone potrà essere utilizzato per rifornire il rifugio, poiché la fase periodica di elitrasporto è una delle più consistenti. Nel prossimo futuro, dunque, la tecnologia metterà a disposizione i mezzi adeguati al fine di evitare le emissioni dell’elitrasporto. Per un presente sostenibile è necessario compensare le emissioni attraverso la piantumazione di alberi. Per stimare la quantità di specie arboree da piantare sono disponibili le equazioni allometriche.

Relatori: Roberto Giordano
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 95
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/15553
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