polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Spazi capaci di evolvere in beni comuni: un processo di rigenerazione urbana incrementale e adattivo per combattere la paralisi nella città di Benevento = Places able to evolve into commons: an adaptive and incremental urban regeneration process to fight against Benevento's paralysis

Marcella Procaccini

Spazi capaci di evolvere in beni comuni: un processo di rigenerazione urbana incrementale e adattivo per combattere la paralisi nella città di Benevento = Places able to evolve into commons: an adaptive and incremental urban regeneration process to fight against Benevento's paralysis.

Rel. Emanuela Saporito, Daniela Ciaffi. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2020

[img]
Preview
PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (88MB) | Preview
Abstract:

Il contributo si propone di aprire la strada a nuove possibilità di trasformazione dello spazio urbano in una città come quella di Benevento che, durante la sua evoluzione, si è spesso trovata a dover riconoscere nella spinta privatistica e nella speculazione le matrici delle sue trasformazioni, disordinate e spontanee, spesso sfuggite al controllo dei tradizionali strumenti urbanistici. Alla luce del fallimento di questi ultimi e del riconoscimento della pericolosa univocità con cui i mutamenti della città sono stati interpretati si è scelto di delineare un modo diverso di approcciarsi alle trasformazioni del tessuto urbano indagando la possibilità di costruire approcci partecipati e collaborativi che combinino modelli d’intervento convenzionali caratterizzati dalla delineazione di strategie a lungo termine con modelli innovativi, ormai consolidati, alimentati da iniziative estemporanee tramite le quali sperimentare tattiche local based. Oggetto di questa indagine ed emblema della condizione di paralisi in cui versa la città di Benevento è l’incompiuto Museo d’arte Contemporanea, esito di un concorso internazionale di architettura, situato nel cuore della città e, con esso, il tessuto urbano circostante mai pienamente valorizzato. In conclusione l’obbiettivo di questo contributo è quello di delineare come concreta possibilità la promozione di un processo che consenta di agire e progettare in un’ottica collaborativa, condivisa, inclusiva in grado di trasformare una comunità per lo più passiva e insoddisfatta in un gruppo forte e coeso che rivendichi il senso di appartenenza ad un luogo prendendosene cura e promuovendo una vita pubblica di qualità; la promozione di un processo che tramite l’azione diretta sull'ambiente immagini nuove soluzioni in grado di produrre effetti non solo nello spazio fisico, ma anche e soprattutto nel tessuto sociale valorizzando la polifonia di interessi e protagonismi che li caratterizzano e trasformando situazioni di conflitto in occasioni di apprendimento.

Relatori: Emanuela Saporito, Daniela Ciaffi
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 208
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/15015
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)