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Calcolo dei Cedimenti di Fondazioni Superficiali su sabbie: Confronto fra Metodi Empirici e Modelli Numerici = Settlements calculation of Shallow Foundation on Sand: Comparison Between empirical methods and numerical models

Stefano Cruciata

Calcolo dei Cedimenti di Fondazioni Superficiali su sabbie: Confronto fra Metodi Empirici e Modelli Numerici = Settlements calculation of Shallow Foundation on Sand: Comparison Between empirical methods and numerical models.

Rel. Sebastiano Foti, Renato Maria Cosentini. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2020

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Abstract:

Le fondazioni superficiali sono elementi di connessione tra il terreno e la sovrastruttura che consentono di trasferire il carico di quest’ultima al suolo. La loro progettazione dipende dall’entità del carico che devono trasmettere rispetto alle caratteristiche di resistenza del terreo, cioè dal carico di collasso, e dai cedimenti massimi ammissibili. Quest’ultimi devono essere limitati per evitare problemi alla sovrastruttura, soprattutto in presenza di cedimenti differenziali. Risulta pertanto essenziale poter stimare l’entità dei cedimenti attesi già in fase progettuale. In presenza di terreni sabbiosi, o in generale a grana grossa, il prelievo di campioni indisturbati in situ per le indagini di laboratorio è tecnicamente complesso oltre che oneroso, per cui la pratica comune è quella di utilizzare le prove in situ per la valutazione delle caratteristiche meccaniche e soprattutto di quelle deformative, necessarie per la valutazione dei cedimenti in tali terreni. In letteratura sono presenti molti metodi empirici, generalmente basati sulla teoria dell’elasticità, per la valutazione dei cedimenti da prove in situ. Nel presente lavoro è stato condotto un confronto tra differenti metodi di valutazione dei cedimenti di fondazioni superficiali in sabbie con riferimento ad un caso studio costituito da un campo prova ben caratterizzato mediante prove di sito e di laboratorio, su cui fondazioni di diverse dimensioni sono state sottoposte a prove di carico. Il confronto è stato condotto tra relazioni empiriche di letteratura, alcune delle quali tengono in conto della non linearità del terreno, un metodo elastico non lineare iterativo basato sulla disponibilità di prove sia in sito che in laboratorio e un modello numerico agli elementi finiti (FEM). È stato infine proposto un approccio ingegneristico per la previsione dei cedimenti basato sulla opportuna valutazione di un modulo di rigidezza operativo.

Relatori: Sebastiano Foti, Renato Maria Cosentini
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 171
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-23 - INGEGNERIA CIVILE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/13719
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